Progetto
Durante il periodo del lockdown imposto dalla pandemia di COVID-19, l’arte è stata una delle vie privilegiate per mantenere vivo lo spirito creativo e riflettere sul momento storico che stavamo vivendo. Da questa esigenza è nato il progetto #IORESTOACASA: Il Medioevo nel Rinascimento, un’iniziativa che si proponeva di reinterpretare quadri classici, unendo il passato e il presente attraverso l’inserimento di elementi simbolici che caratterizzavano il nostro quotidiano durante la pandemia.
Mascherine, flaconi di gel igienizzante, guanti in lattice, distanze sociali: oggetti e comportamenti che sono diventati simboli del nostro “nuovo normale” hanno trovato spazio in capolavori del Rinascimento e di altre epoche storiche. Questi dettagli, apparentemente anacronistici, si sono fusi con le opere d’arte classiche in modo armonioso ma provocatorio, creando un ponte temporale tra il Medioevo pandemico che stavamo vivendo e il Rinascimento, epoca di rinascita e trasformazione.
Il progetto è stato un invito a riflettere sull’esperienza collettiva della pandemia attraverso l’arte, trasformando un periodo di isolamento in un’opportunità di connessione creativa. Ogni reinterpretazione non solo rendeva omaggio ai maestri del passato, ma offriva anche uno sguardo ironico, empatico e profondamente umano sulla resilienza e sull’adattabilità della società contemporanea.
Obiettivi del progetto:
- Rivisitare la storia dell’arte attraverso il filtro del presente, utilizzando simboli della pandemia per attualizzare i capolavori del passato.
- Stimolare la creatività durante il lockdown, offrendo un’opportunità di espressione artistica in un momento di isolamento e incertezza.
- Creare consapevolezza e memoria storica, documentando l’impatto del COVID-19 sulla nostra cultura visiva e sulla nostra percezione collettiva.
Attraverso il progetto #IORESTOACASA: Il Medioevo nel Rinascimento, l’arte si è dimostrata ancora una volta un potente strumento di riflessione e di resilienza, capace di trasfigurare le difficoltà del presente in testimonianze creative che resteranno nel tempo.
